Pratica filosofica e esperienza analitica

La Psicoanalisi n. 49, 2011, Casa Editrice Astrolabio, 316 pagine, EAN 9788834016114
La Psicoanalisi - Pratica filosofica e esperienza analitica
Nota editoriale di Antonio Di Ciaccia

Io non sono nulla

Io non sono nulla

Nel Libro VIII del Seminario, dedicato al transfert (Einaudi), Lacan prende in esame, in modo molto dettagliato, il Simposio di Platone. Lacan vedeva in Socrate uno psicoanalista ante litteram. Un personaggio capace di suscitare un vero transfert simbolico, e non già quella semplice suggestione immaginaria a cui ricorrono tutti i guru e a volte gli analisti stessi. Socrate era all'altezza di un transfert che gli permetteva di interpretare in modo giusto la causa del desiderio di Alcibiade. Ma ancor più Socrate eccelleva, secondo Lacan, nel presentare senza mezzi termini le due basi su cui egli si sosteneva: il non saper niente, a parte ciò che concerne le cose dell'amore, e il suo essere niente. «Guarda meglio – dice Socrate nella traduzione del Colli -, se no ti sfuggirà che io non sono nulla». Sulla scia socratica, l'essenza di un analista, lascia intendere Lacan, «è quell'ouden, quel vuoto, quell'incavo e, per usare un termine successivamente utilizzato nella meditazione neoplatonica e agostiniana, quella kenosis che rappresenta la posizione centrale di Socrate» (p. 171). E parallelamente, sul versante del sapere, l'analista è in quell'ignoranza che Cicerone traduce non già con inscitia, ossia l'ignoranza crassa, ma inscientia che «è il non-sapere costituito in quanto tale, come vuoto, come appello del vuoto al centro del sapere» (Ib.).

Ritroviamo qui, chiaramente delineati, i due elementi che Lacan ha indicato nel matema che concerne lo psicoanalista nella cura, così com'egli lo propone nel Seminario XVII, Il rovescio della psicoanalisi (Einaudi) una decina d'anni dopo nel discorso dell'analista:a/S2.

Questo è l'insegnamento che Lacan ricava da Socrate. Ma oggi, possiamo dire che i filosofi sono sulla stessa lunghezza d'onda? Il numero attuale della rivista cercherà di portare qualche sprazzo di luce su questo tema.

Per accedere al PDF, effettua l’accesso.

Sommario

Jacques-Alain Miller

Vita di Lacan (2011)

Jacques Lacan

Risposte ad alcuni studenti di filosofia

Jacques-Alain Miller

Il vero, il falso e il resto

Pratica filosofica ed esperienza analitica

Fabio Galimberti

La vita oltre la verità. Da Socrate a Freud

Antonio Di Ciaccia

Pratica filosofica e intervento psicoanalitico

Neri Pollastri

Consulenza filosofica, ovvero: l’uomo padrone in casa propria

Luigi Perissinotto

Tra esistenza, cura e verità. Alcune considerazioni sulla consulenza filosofica in Italia

Umberto Galimberti, Fabio Galimberti

La pratica filosofica. Intervista a Umberto Galimberti

Romano Màdera

Psiche e pratiche filosofiche

Carlo Viganò

Al consulente non far sapere...

Carmelo Licitra-Rosa

Dalla filosofia al discorso psicoanalitico

Giuliana Kantzà

La psicoanalisi “trauma della filosofia”

Giorgio Antonelli

Consolanza filosofica

Matteo Bonazzi

Esperienza analitica e dialettica in Jacques Lacan

Testimonianze degli AE della Scuola

Sergio Caretto

Ergi l’uomo retto! Da san Giovanni al giuanin

Céline Menghi

Perdu canard (Perso anitra)

Eric Laurent

Sulle testimonianze di passe di Céline Menghi e Sergio Caretto

Interventi di Diplomati dell'Istituto freudiano

Emanuela Radi

Storia clinica della follia dal Medioevo ai nostri giorni (seconda parte)

Lacan e il suo insegnamento

Jacques-Alain Miller

L’inconscio reale (2006-2007, lezioni XII, XIII, XIV)

Jacques Aubert

Alla fortuna di una dram

Fulvio Caermagnola

Lacan dall'Arte all’arte

Roberto Cavasola

Un caso di depressione nell’isteria

Alfredo Zenoni

La supervisione come riunione clinica

Nouria Gründler, François Ansermet

Il luogo e il tempo