Jacques Lacan
Il seminario. Libro I. Gli scritti tecnici di Freud (1953-1954)
Testo stabilito da Jacques-Alain Miller
Edizione italiana a cura di Antonio Di Ciaccia
Einaudi, 2014.
Sotto il titolo di Seminario è conosciuto l’insegnamento orale che Lacan tenne a Parigi senza interruzione dal 1953 fino a poco prima della sua morte. A Roma, nell’estate del 1953, alcuni mesi prima quindi dell’inizio del Seminario, si era tenuto un Congresso in cui Lacan aveva pronunciato il cosiddetto Discorso di Roma, la cui forma definitiva sarà chiamata Funzione e campo della parola e del linguaggio in psicoanalisi. Per i primi dieci anni Lacan dedicherà il suo insegnamento al commento della teoria e della pratica clinica di Freud, facendo anche riferimento ai lavori degli psicoanalisti formati da lui. Dal 1964 in poi, invece, ossia dalla rottura definitiva con l’Internazionale freudiana, Lacan si dedicherà alla messa a punto della dottrina psicoanalitica che stava elaborando, precisando gli aspetti strutturali e logici della scoperta freudiana.
Questo Seminario è il primo della serie che si dedica all’opera di Freud. Come si potrà notare dal titolo stesso, Gli scritti tecnici di Freud, Lacan prende spunto da alcuni articoli di Freud, riuniti all’epoca in Francia in una raccolta, che mettono l’accento sull’applicazione clinica della teoria freudiana. Per questo i temi trattati riguardano sostanzialmente la conduzione della cura, e quindi interessano chiunque si domandi da che posizione uno psicoanalista possa ascoltare e possa interloquire con colui che si rivolge a lui.
Antonio Di Ciaccia